San Lorenzo. 7 cose per rendere perfetta la notte delle stelle cadenti
Vedere le stelle cadenti non è sempre un’impresa semplice, ma con i dovuti accorgimenti sarà possibile rendere perfetta la notte del 10 agosto. Scopriamo insieme come.
Finalmente sta per arrivare la notte di San Lorenzo, il momento dell’anno tanto atteso per esprimere desideri sotto le stelle cadenti. Ma per vivere l’esperienza a pieno è necessario avere con sé tutto l’occorrente per ammirare lo sciame delle Perseidi. Infatti, vedere le stelle cadenti non è sempre un’impresa semplice, ma con i dovuti accorgimenti sarà possibile rendere perfetta la notte del 10 agosto. Scopriamo insieme come.
Stelle cadenti: cos’è lo sciame delle Perseidi
Ma perché il fenomeno delle stelle cadenti è visibile solo in questa notte? E cosa sono poi le stelle cadenti? In realtà, questo termine non è proprio corretto: banalmente, le stelle non cadono e, infatti, ciò che vediamo la notte di San Lorenzo sono meteore, che proprio durante questi giorni sono più visibili grazie al fatto che la Terra passa nello sciame delle Perseidi. Non a caso le meteore sono chiamate proprio Perseidi.
Cosa non può mancare la Notte di San Lorenzo
Come è ben noto, un primo passo da fare per ammirare bene le meteore è trovare un luogo abbastanza buio. Infatti, uno degli effetti dell’inquinamento luminoso delle nostre città è quello di rendere meno visibile ciò che si trova nello spazio. Ecco perché bisogna trovare il posto adatto, come ad esempio una spiaggia lontana dal centro urbano o anche un parco. Per orientarsi meglio nel buio, può essere molto utile procurarsi una torcia, soprattutto se il luogo è particolarmente isolato. Tuttavia, bisogna prediligere le torce LED a luce rossa, in quanto quelle a luce bianca rischiano di disabituare la vista al buio, rendendo più complicato scrutare le stelle. A tal proposito, si consiglia anche di utilizzare il proprio smartphone con una luminosità minima.
I telefoni, però, possono rappresentare un altro strumento importante per la notte di San Lorenzo. Infatti, alcune applicazioni da scaricare possono essere molto utili, come ad esempio l’app della bussola, fondamentale per orientarsi nel modo giusto. Altrettanto utili possono essere le applicazioni che mostrano la mappa del cielo con tutte le stelle, come ad esempio Sky Map, attraverso la quale poter vedere le costellazioni in modo chiaro e aumentare le probabilità di ammirare le meteore.
Non bisogna dimenticare poi una serie di accessori per rendere più comoda la notte. Innanzitutto, non può mancare un buon telo mare di ampie dimensioni dove poter appoggiarsi, così come non si può fare a meno di un thermos con caffè: l’obiettivo è restare svegli il più possibile e la bevanda può essere un ottimo alleato. Per chi proprio non è abituato ad uno stile di vita spartano, può anche decidere di procurarsi un materassino da campeggio, decisamente più comodo, anche se meno pratico rispetto ad un telo. Per chi invece passa la notte a guardar le stelle con il proprio partner deve assicurarsi di creare la giusta atmosfera. E quando si parla di atmosfera non si può non prendere in considerazione la musica. Via libera quindi a casse o cuffie bluetooth per rendere la notte ancora più romantica.
Infine, per immortalare per sempre questa meravigliosa esperienza, bisogna procurarsi anche un buon modello di fotocamera. Chi pensa di cavarsela con il proprio smartphone è in errore: i nostri telefoni non sono in grado di fotografare i corpi celesti. A tale scopo, invece, può essere molto utile una reflex, magari montata su un cavalletto per rendere le foto ancora più belle.
