I 5 sex symbol italiani da imprimere sul tuo plaid personalizzato
Avete voglia di arrotolarvi in un plaid personalizzato che abbia le fattezze del vostro sex symbol italiano preferito?
O cercate un’idea originale per un regalo last minute?
In ogni caso, se qualche tempo fa vi avevamo suggerito gli uomini più sexy del mondo da imprimere sulle vostre federe, oggi vi parliamo della Top 5 assoluta degli italiani più amati del momento!
#1. Alberto Angela
Impossibile non citare, in cima a questa classifica, quello che è divenuto il fenomeno mediatico di questi ultimi tempi.
Parliamo proprio di Alberto Angela, classe ’62, figlio del mitico Piero, nipote di Carlo (nominato “Giusto tra le nazioni” per aver salvato tantissimi ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale), nonché padre di altre tre piccoli “angioletti”, uno dei quali è già idolo delle giovanissime dopo il leak di una sua foto comparsa su Instagram qualche mese fa.
Insomma, una lunga dinastia di uomini non solo piacenti, ma anche interessanti, acculturati, dediti alla divulgazione e che, diciamocelo, riescono ad infondere ancora un senso di speranza nella razza umana, in questi tempi che sembrano collassare sotto i colpi dei social e della pura estetica e “visibilità”.
I muscoli sembrano non essere più un termine di paragone adeguato tra gli uomini più adorati d’Italia, il vento sta cambiando!
E poi, guardare “Ulisse, il piacere della scoperta” avvolte nel faccione rassicurante di Alberto non sembra un vero e proprio sogno da realizzare? La moda è scoppiata, tra l’altro, grazie alla cantante Francesca Michielin che si è fatta immortalare proprio addormentata sotto un plaid… “angelico”!
#2. Alessandro Borghi
Anche in questo caso possiamo sicuramente dire di essere nel contesto di “bello e bravo“.
Classe ’86, Alessandro Borghi è un attore romano salito alla ribalta per aver interpretato gli ultimi giorni di Stefano Cucchi nella pellicola intitolata “Sulla mia pelle“, ma si erano già apprezzate le sue qualità (estetiche e professionali!) anche in “Suburra, la serie“, “Napoli velata” e “Non essere cattivo“, al fianco di un altro amatissimo collega che citeremo più avanti.
Occhi chiari e capelli scuri, questo ragazzo raccoglie centinaia di migliaia di follower sui suoi profili social e rappresenta un “viso amico” tutto italiano.
#3. Luca Marinelli
Ancora una volta, la bellezza non domina altre qualità: parliamo di Luca Marinelli, collega di Borghi e apparso insieme a lui nella sopracitata pellicola “Non essere cattivo” ma diventato un vero e proprio simbolo italiano con la sua partecipazione, come villain, al film “Lo chiamavano Jeeg Robot” applaudito ed osannato dal pubblico, con protagonista Claudio Santamaria. Marinelli è un attore di una versatilità pazzesca, ma piace tantissimo a noi “comuni mortali” proprio per la sua umiltà e per la sua conclamata attenzione verso gli affetti.
#4. Luca Argentero
Ci dispiace, ma è giusto avvertirvi: non basta più che curiate solo la vostra bellezza per diventare dei veri e propri sex symbol.
Luca Argentero è un altro esempio che verifica questa teoria.
L’attore torinese sta per compiere 40 anni ed è al suo massimo splendore, anche con quei capelli lievemente brizzolati che lascia timidamente comparire nella sua chioma, in una maniera sorprendentemente naturale per un uomo così piacente e vanitoso.
Impegnato anche in Tv attraverso la conduzione di alcuni programmi, è protagonista oltretutto di alcuni spot pubblicitari e c’è da dire che risulta talmente simpatico che a tutti fa piacere ritrovarselo “tra i piedi” durante il relax serale sul divano…
#5. Stefano Accorsi
Last but not least, come direbbero gli americani, il nostro amatissimo Stefano Accorsi, una garanzia di eccellenza sotto ogni profilo, nel panorama artistico italiano.
Una vera e propria perla che emana una lucentezza fulgente e particolarissima in ogni progetto a cui prende parte, sia esso un film, un corto, uno spot pubblicitario, una partnership o una semplice storia Instagram.
Nessuno, davvero nessuno, può resistergli: incanta uomini, donne e bambini con la sua estrema naturalezza e la sua spontaneità, che lo hanno portato lontanissimo anche nella carriera.
E voi, avete deciso chi imprimere sul vostro plaid personalizzato con cui affrontare questi ultimi colpi di coda dell’inverno?